Studente italiano selezionato dall’Esa per la campagna di lancio di un razzo
E’ l’unico italiano selezionato dall’Esa, l’Agenzia Spaziale Europea per il progetto “Fly a Rocket!“.
Federico Mazzaglia, studente dell’Università di Pisa iscritto al primo anno del corso di laurea in ingegneria aerospaziale, dal 26 marzo al 1 aprile sarà in trasferta all’Andoya Space Center in Norvegia per partecipare alla campagna dell’Esa di lancio di un razzo sonda insieme a venti ragazze e ragazzi provenienti da tutta Europa.
Ventenne, originario di Catania, Federico Mazzaglia si è trasferito a Pisa per frequentare l’Università . E, all’inizio di questo anno accademico, si è candidato per progetto Esa “Fly a Rocket!“, un progetto alla sua prima edizione che permette a 20 studenti provenienti dagli Stati membri dell’Esa di prendere parte a tutte le fasi della campagna di lancio di un razzo presso il Centro spaziale norvegese di Andøya, situato in un’isola settentrionale della Norvegia.
«Il progetto – racconta la professoressa Maria Vittoria Salvetti, presidente del corso di laurea in Ingegneria aerospaziale – si sviluppa in due fasi: un corso online, che Federico ha già portato a termine e la campagna di lancio vera e propria».
In questo ambito, Federico Mazzaglia fa parte del gruppo “Science” del progetto Esa, gruppo che sarà impegnato nello studio della aerodinamica esterna del razzo e nel rilevamento delle condizioni meteorologiche nel giorno del lancio tramite palloni aerostatici.
«Insieme agli altri partecipanti al progetto abbiamo aperto una pagina Facebook per raccontare la campagna di lancio nel suo svolgimento», spiega Federico Mazzaglia. Che ha pubblicato anche un sito internet, http://travelogueflyarocket.weebly.com, dove approfondisce questa esperienza dal suo punto di vista e la condivide.
Per il momento c’è già, a disposizione di chi volesse seguire l’avventura spaziale di Federico, nell’ambito del programma Esa, una pagina Facebook dedicata: www.facebook.com/FlyaRocket/ .
Appassionato di sport – e in particolare di sci e scherma che pratica con il Cus Catania Scherma – Federico Mazzaglia racconta così come è arrivato alla candidatura: «sono sempre stato affascinato dall’esplorazione spaziale o in generale di qualunque cosa fosse capace di volare. Questo ha condizionato la mia scelta in materia di università e i miei interessi. Così quando ho visto questa proposta Esa mi ci sono fiondato, anche se onestamente non mi aspettavo di essere scelto. E sono stato accettato».
Situato sull’omonima isola nell’Arcipelago delle Vesterålen, poco più a nord del Circolo Polare Artico, il Centro spaziale norvegese di Andøya è uno spazioporto che, dal 1962 , ha lanciato più di 1200 razzi sonda per varie agenzie fra cui Nasa, Esa e Jaxa, l’Agenzia spaziale governativa giapponese. Partì da qui, durante la guerra fredda, un razzo scambiato, poi, dai russi per un attacco. La faccenda, che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche innescando tutta una serie di reazioni, fu ricondotta, poi a quello che effettivamente era, solo grazie ai controllori radar i quali riconobbero, fortunatamente, che il missile non era diretto verso la Russia.