Nuovo orrore dei talebani. In Afghanistan lapidata a morte una donna
Un altro orrore nel nome dell’estremismo religioso. I Talebani dell’Afghanistan hanno lapidato a morte una donna sospettata di adulterio e punito con la fustigazione l’uomo accusato per la relazione clandestina. La notizia arriva dalla provincia di Badakhshan, nel nord-est dell’Afghanistan.
Afghanistan, lapidata un’altra donna dai talebani
La tragedia è accaduta nel distretto di Wardooj, come testimonia la denuncia di Zufnoon Natiq, capo del Dipartimento Affari femminili nella provincia. Il distretto è sotto il controllo dei Talebani e le autorità hanno ancora poche notizie. Secondo Natiq è però l’ottavo caso di una donna uccisa dai Talebani negli ultimi 12 mesi con l’accusa di “crimini contro la morale”. Un mese fa i Talebani sono stati accusati di aver ucciso a sangue freddo due donne accusate di adulterio nella stessa provincia di Badakhshan. A gennaio, nell’Afghanistan centrale, sei persone sono state condannate dai Talebani alla fustigazione in pubblico con l’accusa di furto e adulterio.
La strage all’ospedale di Kabul
Intanto è salito a 49 morti e 76 feriti il bilancio ufficiale delle vittime dell’attacco di ieri all’ospedale militare di Kabul. Lo ha confermato il portavoce del ministero della Salute afghano, Qamaruddin Sediqi. «Tra le vittime ci sono medici, infermieri, pazienti e dipendenti della struttura – ha precisato il portavoce – tra i feriti 10 persone versano in gravi condizioniı». L’attacco contro il principale ospedale militare di Kabul è stato rivendicato dall’Isis.