Milano, spaccio sotto scuola di un “farmaco” che ha gli effetti dell’eroina
Non solo spinelli nei corridoi delle scuole e spaccio incontrollato ai portoni di hashish e marijuana. Il caso di un istituto di San Donato Milanese ha superato ogni limite. Sono stati i carabinieri della cittadina a scoprire la vendita di una pasticca normalmente prescritta ai malati terminali di cancro: si tratta di ossicodone, un oppioide sintetico che riproduce gli effetti di eroina e morfina. A spacciarlo il veleno agli studenti erano due iracheni di 24 e 37 anni, entrambi incensurati. Custodivano 2mila pasticche di ossicodone. Normalmente un blister da 12 costa al servizio sanitario nazionale circa 20 euro, i pusher vendevano una singola pasticca a 30-40 euro. Gli studenti le compravano per avere l’effetto di un’ubriacatura quasi istantanea e della durata di 3-4 ore, senza rendersi conto di correre gli stessi rischi della dipendenza da eroina.
Milano, sotto una scuola spaccio di una pasticca simile all’eroina
A dare l’allarme è stata una mamma insospettita dopo aver trovato una pasticca nella tasca del figlio, spacciata per un integratore. Così – come riporta il Messaggero – ha portato la sostanza ai carabinieri per farla analizzare. La sostanza somministrata ai malati oncologici terminali per allievare il dolore è stata sintetizzata per la prima volta in Germania e poi commercializzata negli Stati Uniti. Dopo le segnalazioni dei genitori più attenti ai comportamenti dei figli gli investigatori si sono messi sulle tracce degli spacciatori fino a raggiungere l’appartamento dei due iracheni a Segrate dove era la nascosta la pericolosissima droga. Resta il mistero di come abbiano fatto i due spacciatori a procurarsi una tale quantità di sostanza, che è al centro delle indagini dei militari della compagnia di San Donato Milanese.