Fermati e rispediti a casa i primi 170 anarchici. Controlli a tappeto a Roma
Pattuglie ovunque, nei luoghi strategici, ovunque possono introdursi le “teste matte”, quelle che mai avrebbero dovuto mettere piede nei nostri territori o insidiarsi nel tessuto delle città. Magari in edifici occupati abusivamente. O concessi per grazia ricevuta (dagli amministratori di sinistra). E sono le “teste matte” a far paura. Controlli a raffica ai caselli di entrata delle autostrade, monitoraggi lungo i percorsi seguiti dai manifestanti che arrivano da ogni parte di Italia.
Fermati 17o anarchici e rispediti a casa
I Carabinieri hanno intercettato sette persone che effettuavano un sopralluogo lungo il percorso interessato alla manifestazione della piattaforma sociale Eurostop. Provenivano dai centri sociali del Nord est e avevano precedenti di polizia per reati di ordine pubblico. Sono scattati i provvedimenti di espulsione nei loro confronti. Ma non finisce qui. Come si legge sul Messaggero, il segnale che gli arrivi sospetti non siano ancora finiti lo ha dato il gruppo di 170 anarchici francesi bloccati su un treno che partiva da Milano in direzione di Roma. «Andiamo nella Capitale», hanno ammesso. Sono stati controllati e rispediti a casa in gran fretta.