25 marzo, 100 telecamere in più contro i black bloc. Centrodestra in piazza
Dopo Napoli, Roma. Sale la paura per la violenza dei black bloc. Gli annunciati cortei dei centri sociali sono un rischio per la Capitale, che rischia un’altra giornata di ferro e fuoco. In campo ci saranno 3mila uomini delle forze dell’ordine. Anche per garantire che si svolgano in tranquillità quelle manifestazioni (legittime e pacifiche) organizzate dalle forze di centrodestra contro l’Europa dei burocrati.
Contro i black bloc 100 telecamere
Ci saranno cento telecamere in più per acquisire preventivamente immagini utili nel 60esimo anniversario dei Trattati di Roma. Le immagini saranno a disposizione della Polizia Scientifica in caso di incidenti e disordini. Il piano, a quanto si apprende, sarà attivo già da giovedì 23 marzo.
Fratelli d’Italia all’Angelicum
Molte sono le iniziative del centrodestra. All’Angelicum di Roma “Italia Sovrana in Europa”, l’iniziativa di Fratelli d’Italia per illustrare la vera idea di Europa: un’idea di Confederazione, un modello completamente diverso da quello verso il quale si vuole andare. «Ribadiremo – ha detto Giorgia Meloni – che non siamo noi a stare contro l’Unione Europea ma i burocrati e gli usurai che la governano: loro hanno massacrato un sogno fatto di identità, di diritti, di popoli sovrani trasformandolo in una specie di comitato d’affari che fa gli interessi di pochi. Con noi ci saranno importanti personalità come Tremonti, Sgarbi, Micalessin, Fusaro e Barra Caracciolo che terranno delle lectio magistralis».
Alemanno: in corteo contro questa Europa
«Da parte degli organi di informazione sta montando un clima terroristico nei confronti della manifestazione. La questura di Roma e i responsabili della Digos mi hanno garantito che la situazione del 25 marzo è sotto controllo. La nostra sarà una manifestazione tranquilla, senza nessun pericolo per quelli che hanno intenzione di partecipare». Lo ha puntualizzato Gianni Alemanno, presentando alla Camera “Contro questa Europa”, l’iniziativa prevista per sabato prossimo a Roma. «Certo – ha aggiunto in una conferenza stampa che si è svolta alla Camera – per sabato sono previste altre manifestazioni che si preannunciano violente, ma si svolgeranno in zona lontane da quella in cui invece si terrà la nostra iniziativa. Il corteo partirà da piazza Santa Maria Maggiore e arriverà sotto al Campidoglio, dove si svolgeranno gli interventi dei rappresentanti delle diverse associazioni che hanno aderito alla manifestazione». «Scendiamo in piazza pacificamente, per dare la voce e rappresentare l’altra faccia dell’Europa, tutta protesta e concentrata sulle celebrazioni del 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma. Un anniversario – ha concluso Alemanno – propagandistico e retorico che non tiene affatto conto della situazione di grave crisi che stanno vivendo decine di milioni di cittadini europei».