Alto Adige, ecco i nomi italiani cancellati dalla riforma toponomastica
“Una vera mattanza a danno della identità della comunità italiana”. Così il consigliere provinciale Alessandro Urzì definisce la proposta sulla riforma della toponomastica in Alto Adige. Secondo Urzì, approvarla “significherebbe cancellare liste di nomi noti e usati, che sono su tutte le cartine, in omaggio a non si sa quale spirito di compromesso, considerato che non si capisce ancora cosa concederebbe la controparte”.
Urzì: oltraggio alla dignità italiana
Il consigliere stila poi “l’elenco della vergogna“, che giudica “un oltraggio alla dignità del gruppo italiano”. “Scompare Valle di Altafossa, rimane sono Valle Altfasstal – aggiunge – Scompare Monte Sant’Anna, rimane solo Monte Annaberg. Scompare Cima Lasta, rimane solo Cima Astjoch. Scompare il lago Trenta, rimane come lago Ausserer Alplahner. ‘Scompare Bagni Piani di Maia, rimane solo Bad Maistatt”. Vietato anche usare ‘bagni’. “Scompare la Forcella del Santo, rimane come Forcella Bildstoeckljoch. Scompare Sasso Planca, rimane solo il nome tedesco Blankenstein. Cancellato anche il nome del sentiero di Castel Fontana, si dovrebbe chiamare solo col il nome sentiero
Brunnenburgsteig”.
L’elenco dei nomi che scompariranno
Altri nomi che scompariranno in italiano: “Altavia Cima Durra, Forcella di Vallunga, Lago di Finale, Cima di Vella, Forcella Forcolana, Belvedere (solo Gissmanner Nock), Monte Calvo, Forcella Grande Porta, Corno Grande, Lago Verde, Forcella di Casies, Forcella Santo Spirito, il notissimo Punta Cervina, via anche il Rifugio Cervina, il Corno Alto, la Cima Guardia Alta di Naturno, la Punta Altacroce, la Cima degli Olmi, Capaia, cancellato Lago Chiusetta, Punta Piccola di Monte Croce, Monte Cornicolo Piccolo, Lago Nero Piccolo, la Portella, la Lasta, la Forcella Campofosso, il Passo della Croce, Monte Croce, Monte Pra’, Lavena alle porte di Bolzano, la forcella di Lappago, la Forcella di San Lorenzo, il Cornetto di confine, la Forcella Mezdi’, il Giogo di Selva, Ratisio, il Sasso, Corno Fana, il Lago del Forno, la Forcella di Porto, il Lago di Pontelletto, Cime di Pozzo, Montone, Cima Croce di Racines, Monte Fumo, Rivaira, Castel Sarentino, Val Altafossa, Forcella Saltusio, Monte Serla, Castel d’Ora, Passo Slingia, Passo della Chiave, Belprato, Bella Vista Croda Nera, Rio Nero, Lago Nero, Campolago, Forcella e Lago di Tarres, Cime Bianche, Malga del Tumulo, Giogo Trens, Tulves, Rifugio Corno di Sotto, Valminga, Riobianco, Parete Bianca, Picco della Croce, Lago Selvaggio, Valmala, Zannes, Malga Zirago”.