Ostia, FdI chiede il voto. Rampelli: «Democrazia sospesa da troppo»
«Ostia deve riprendere il suo cammino e soltanto attraverso le elezioni questo percorso può essere riavviato». A dirlo è stato il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Fabio Rampelli, commentando la notizia della proroga del commissariamento del X Municipio di Roma, quello di Ostia appunto.
A Ostia «democrazia sospesa da agosto 2015»
Il X Municipio è stato l’unico dei 15 municipi capitolini a non andare al voto alle elezioni di giugno ed è tutt’ora commissariato. Eredità dell’inchiesta su Mafia Capitale e del malaffare emerso all’interno di quel territorio, che portò anche alle dimissioni del minisindaco Pd Andrea Tassone, di lì a poco finito agli arresti domiciliari. «Nel X Municipio di Roma la democrazia è sospesa da agosto 2015, e con il nuovo decreto legge mille proroghe il commissariamento proseguirà per altri 6 mesi», ha ricordato ancora Rampelli, sottolineando che «nonostante ci siano state elezioni a Roma, Ostia, che conta quasi 250mila abitanti al pari di tante città di provincia, è stata esclusa dal rinnovo del consiglio e della giunta municipale».
Rampelli a Minniti: «È ora di votare»
«Questa paralisi politica e democratica è stata determinata dalla mala gestio del Pd che sta facendo pagare ai romani del X Municipio lo scotto delle sue collusioni con Mafia Capitale», ha commentato Rampelli. Il capogruppo di FdI alla Camera, quindi, ha rivolto un appello «al neo ministro dell’Interno affinché questo lungo commissariamento giunga a termine». «Ci rendiamo conto della gravità della situazione causata da un’amministrazione marcia fino al midollo, ma non possono essere i cittadini, le imprese, le famiglie a pagare. Ostia – ha concluso Rampelli- deve riprendere il suo cammino attraverso le elezioni».