Firenze, bomba contro CasaPound: in un video l’uomo dell’attentato
Cappuccio, sciarpa e guanti neri: in un video l’uomo dell’attentato di Capodanno alla libreria “Il Bargello” di Firenze, vicina a CasaPound. E’ stata ripresa dalle telecamere della zona, come anticipa “Il Corriere Fiorentino“, la persona che ha sistemato l’ordigno esplosivo. Pochi secondi per immortalarlo. Immagini che non sono propriamente nitide, ma che intanto danno l’idea di cosa sia accaduto la notte di Capodanno prima che esplodesse l’ordigno sistemato davanti alla libreria in via Leonardo da Vinci. Una elecamera ha infatti ripreso un soggetto: gli “occhi elettronici” hanno registrato una persona, probabilmente un uomo, che sistema l’ordigno appendendolo alla saracinesca. Il video, al vaglio degli inquirenti, potrebbe portare a una svolta.
Bomba a CasaPound: un video con l’attentatore
La persona ripresa indossa un cappuccio, una sciarpa e dei guanti, probabilmente neri. Lo fa, ovviamente, per rendersi non riconoscibile e per sviare le indagini. La Digos sta cercando di ricostruire passo passo il percorso dell’attentatore che a Firenze ha ferito gravemente l’artificiere della polizia Mario Vece, 39 anni, lui, che in quel momento, stava valutando la situazione ed era senza protezioni, prontop a intervenire. La ricostruzione dei movimenti del sospettato passa infatti attraverso la visione di 20 telecamere, molte delle quali con immagini poco chiare. Sono sempre in corso i contatti tra gli investigatori fiorentini della Digos con i colleghi di Genova e Torino. Si rafforza il legame fra la bomba esplosa a Capodanno alla libreria a Firenze e almeno uno degli ordigni ritrovati a Torino nel 2016. La bomba in questione è, in particolare, quella lasciata davanti all’ufficio postale del quartiere periferico delle Vallette il 28 novembre.
Indagano i servizi segreti
Le modalità di confezionamento sembrano assai simili: in quel caso fu usato un thermos collegato a un timer mentre a Firenze è stato usato un barattolo di vernice che conteneva l’esplosivo. Nel frattempo continuano i sopralluoghi della polizia scientifica in via Leonardo da Vinci davanti alla libreria “Il Bargello” di Firenze. Gli agenti sono tornati anche stamani per effettuare nuovi rilievi.Il procuratore Giuseppe Creazzo e il sostituto Beatrice Giunti, titolari dell’inchiesta per tentato omicidio e fabbricazione di materiale esplodente, hanno convalidato i sequestri effettuati a una decina di anarchici: ci sono alcuni vestiti che saranno poi comparati con quelli ripresi dalla telecamera. Nelle ultime ore anche i servizi segreti hanno cominciato a dare il loro contributo.