Addio a Buzzonetti, il medico dei Papi. Accanto a Wojtyla dopo l’attentato
Si è spento questa notte a Roma all’età 92 anni il dottor Renato Buzzonetti, che dal 1978 era stato medico di San Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI. Ne dà notizia Radio Vaticana sul suo sito web. Nato a Roma il 23 agosto 1924, Buzzonetti era andato in pensione nel giugno 2009. Per ventisei anni medico principale di Karol Wojtyla, per quattro di Joseph Ratzinger e, prima, del beato Paolo VI, come secondo del dottor Mario Fontana, e di Albino Luciani. Benedetto XVI gli aveva concesso il titolo onorifico di archiatra pontificio emerito.
Renato Buzzonetti è stato il medico che ha assistito Wojtyla subito dopo l’attentato di Alì Agca il 13 maggio 1981 in piazza San Pietro. Buzzonetti salì sull’ambulanza che portava il Pontefice al Gemelli. A distanza di alcuni anni dalla morte di Giovanni Paolo II, l’archiatra dei papi ruppe il suo silenzio per mettere a tacere alcune voci insistenti legate al decesso del papa polacco e in sostanza disse che a Wojtyla non venne mai staccata la spina. «È vero – disse Buzzonetti – che il Papa aveva detto ai medici “Lasciatemi andare al Signore” ma quella fu una frase ascetica, un’altissima forma di preghiera finale di un uomo che stava soffrendo e che sentiva il forte desiderio di volersi avvicinare al Padre celeste. Non fu una manifestazione di rinunzia o una forma di resa».