Sondaggio Index per il “Secolo“: M5S supera il Pd. Regge il centrodestra
Le intenzioni di voto se si fosse dovuto votare il 15 dicembre sono state rilevate dall’istituto di ricerca Index per il Secolo d’Italia. Cala il Pd, avanza il M5S, calano di pochissimo Fi, FdI, Lega, Ncd, lo 0,1 ciascuno.
Questo lo schema emerso dalle rilevazione di Index eseguita su un campione di opolazione italiana maggiorenne residente in Italia (fonte Istat al 01.01.2016).
Estensione territoriale: Nazionale, con un argine di errore del 3,5%. Il metodo di raccolta delle informazioni è statto la raccolta di interviste telefoniche.
Nell’oridne, il Pd perde lo 0,3 per cento rispetto all’ultima rilevazione dell’8 dicembre – esattamente la scorsa settimana – assestandosi al 28, 3.
Sinistra ecologia e libertà si assesta al 4,1 per cento: un più un per cento rispetto a una setimana fa.
Forza Italia è all’11,6 per cento, lasciando per strada un0 0,3 percentuale.
Fratelli d’Italia conferma le sue posizioni (4,1 per cento) lasciando perstrada uno o,1 dei consensi ottenuto nella scorsa rilevazione.
Il Ncd di Alfano perde lo 0,1 per cento e va al 2,8. ricordiamo che dopo il referendum del 4 dicembre Nce e Udc si sono separati. Un dato che si evidenzia nell’aumentare della percentuale che in interessa la voce Altri che aumenta dello 0,4 per cento, passando dal 3,9 al 4,3: un raggruppamento che contiene formazioni di centrodestra e centrosinistra nate anche a seguoto di ulteriori separazioni.
La Lega Nord si conferma primo partito del centrodestra, con il 12,2 per cento, appena lo 0,1 in meno dell’8 dicembre scorso.
Il Movimento Cinquestelle è il primo partito al 32,6 e guadagna lo 0,3 per cento. Da precisare che il dato è stato rilevato il giorno 15 dicembre e non tiene conto del terremoto del Campidoglio con l’arresto del braccio destro del sindaco Raggi e delle polemiche inevitabilmente abbtutesi su Movimento di Grillo.
Gli indecisi sono rimasti tali, al 16,1 come l’8 dicembre. Quelli che non andrebbero a votare se si votasse ora è un numero discreto, il 36, 4 per cento.