Referendum, a Roma il Sì vince solo tra i pariolini. Nelle periferie No al 70%
Nella Capitale domenica 1.461.321 persone sono andate a votare al referendum, un numero pari al 69,83% dei votanti. Il sì ha raggiunto quota 40,58%, il no ha vinto con il 59,42%. Secondo i dati presenti sul sito del Comune di Roma, a 2.600 sezioni pervenute su 2.600, si collocano in controtendenza con il trend cittadino solo due municipi: il I e il II, ovvero i territori del centro storico e Parioli, dove il Sì si è affermato rispettivamente con il 50,54% e il 52,42%.
Al referendum boom di No a Ostia e Tor Bella Monaca
In tutti gli altri municipi, con diverse sfumature, ha dilagato il no alla riforma costituzionale di Matteo Renzi: nel municipio III il fronte del no ha raggiunto quota 58,31%; nel IV il 62,12%; nel V 64,93%; nel VI – quello delle Torri – ha raggiunto il picco del 70,84%; nel VII 59,83%; nell’VIII 55,86%; nel IX 58,17%. Anche nel X, municipio di Ostia, ha stravinto il fronte del no con il 64,65% delle preferenze; nell’XI sempre il no ha raggiunto il 61,72% dei consensi; nel XII il 54,79%; nel XIII il 59,71%; nel XIV il 60,52% e nel XV il 54,70%. In percentuale il municipio in cui la partecipazione al voto è stata più elevato è il II con il 74,34% dei votanti; mentre quello in cui è stata più bassa è il VI con solo” il 63,95%.