Il day after è in clima derby. Fiorello: “Penso ai laziali che hanno votato Sì”
È clima da derby all’indomani del referendum, arrivato in concomitanza con la stracittadia Lazio- Roma, vinta dai giallorossi. In diretta su Sky, Fiorello a Edicola Fiore, sintetizza il clima di mestizia che aleggia attorno agli sconfitti con una battuta fulminante: “Penso ai laziali che hanno votato Sì al referendum”. Un tweet che potrebbe essere letto sia in chiave referendum che relativamente al derby romano è invece quello postato da Maurizio Gasparri, noto tifoso della Roma. «L’odio e gli insulti dei perdenti rancorosi sono la prova della nostra diversa qualità morale. La vostra rabbia aumenta la nostra gioia». La risposta dei follower del vicepresidente del Senato è relativa al referendum, ma il “cinguettio” di Gasparri probabilmente va letto in maniera più leggera, come risposta indiretta alla infelice intervista del calciatore della Lazio Senad Lulic, che ha insultato un calciatore romanista a fine gara.
Derby e sfottò: Renzi come il laziale Wallace
E c’è pure chi si avventura in metafore calcistiche, associando il primo goal subito dalla Lazio (per uno scellerato errore del suo difensore) alla strategia del premier. Come scrive il blogger Leonardo Becchetti, «l’ostinata prova di forza di Renzi sul Referendum assomiglia molto al dribbling di Wallace nel derby». E proprio il difensore brasiliano, omonimo dell’eroe del film con Mel Gibson, Braveheart) diventa protagonista di video e vignette esilaranti. Il day after dei perdenti, tra sfottò e recriminazioni, è appena iniziato.