Parisi lancia il movimento “Energie per l’Italia”: «Per aiutare il centrodestra»
«Annunciamo la nascita del nuovo movimento politico Energie per l’Italia, un contributo importante per il centrodestra». Lo ha detto Stefano Parisi a Milano. «Un movimento alternativo a Renzi e alla sinistra. Siamo convinti che sia necessario un grande rinnovamento della politica».
Parisi spiega il suo progetto
«Non c’è la necessità di avere l’ennesimo partitino, e non lo vogliamo. Il nostro obiettivo è più ambizioso, come ho detto anche ai vertici di Forza Italia», ha aggiunto Parisi in conferenza stampa. «Siamo all’interno del centrodestra, ma non siamo un partito né la sommatoria delle diaspore. Auspico un rinnovamento della politica, che deve coinvolgere tutti, anche chi dentro Forza Italia ne sente la necessità». C’è bisogno di «un grande lavoro di rinnovamento dentro il centrodestra» ma l’iniziativa nasce «non contro gli attuali partiti» del centrodestra. Vogliamo portare un profondo rinnovamento di idee e di persone». Poi alcuni chiarimenti: «Io non litigo con nessuno ma sono fermo, perché voglio un confronto chiaro sul futuro del centrodestra. Non abbiamo più tempo di fare coalizioni che mediano e non producono nulla», ha detto Parisi. «Lavoriamo perché ci sia un’offerta liberale e popolare alternativa alla sinistra. Dobbiamo evitare il rischio che in Italia l’alternativa sia fra Renzi e Grillo. E in Italia oggi non c’è alternativa tra Renzi e Grillo». E ancora: «Non è vero che siamo finanziati da Berlusconi. Berlusconi ci ha aiutati in campagna elettorale, ma da luglio tutto quello che facciamo è autofinanziato». Parisi poi ha concluso: «Forza Italia è dentro il Ppe e sull’Europa ha una linea opposta rispetto a quella di Salvini. O qualcuno dei due cambia idea o mi sembra complicato fare una coalizione».