«Mi dai una sigaretta?». «Non ce l’ho». E scatta la rapina per “vendicare” il rifiuto
Una rapina per vendetta. “Mi dai una sigaretta?”….”No, non ce l’ho”: questa la causa scatenante della reazione di due giovani rapinatori, una ragazza romana di 19 anni e un minorenne, nei confronti di alcuni giovani. Alla coppia, questa risposta infatti non è andata giù e, entrambi armati, lui di coltello e lei con il collo di una bottiglia rotto, con tono minaccioso, si sono fatti consegnare un orologio, un cappello in lana, 50 euro e sono scappati. Le vittime hanno chiamato il Nue e poco dopo gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Porta Pia hanno raggiunto le vittime e, sentite le testimonianze con le descrizioni, si sono messi subito sulle tracce dei rapinatori. La ragazza è stata rintracciata nei pressi di un bar di via Nomentana; il ragazzo invece è stato bloccato mentre faceva rientro nell’abitazione; perquisito, gli hanno trovato il coltello ed il “bottino”. Portati in commissariato, dopo gli atti di rito, per i due sono scattate le manette. Un romeno di 36 anni, invece, dovrà scontare 4 anni e 3 mesi di reclusione per il reato di sfruttamento alla prostituzione aggravato dalla violenza, minaccia o inganno. La cattura è avvenuta grazie ai poliziotti del commissariato di Porta Pia che, mentre transitavano in via circonvallazione Nomentana, hanno notato un giovane camminare per strada. Fermato per un controllo, l’uomo risultava avere un rintraccio. Portato negli uffici di Polizia del commissariato Porta Pia per il giovane si sono aperte le porte del carcere di Rebibbia dove dovrà scontare la pena.