Fra le macerie di una casa di Norcia rasa al suolo. Ecco il video
Macerie e ancora macerie. Le immagini e i video di Norcia continuano a fotografare un dramma senza fine. Tutto è raso al suolo. Gli abitanti di Norcia hanno portato teli di plastica per coprire le tombe quasi scoperchiate e proteggerle dalla pioggia che sta per arrivare. «Ho qui i miei genitori, non posso lasciarli così», ha detto una ragazza. Sono giorni angoscianti, nei quali in tanti ricordano il passato e chi se n’è andato, ma col peso di un futuro incerto.
Lo sciame sismico, Norcia e i soccorsi
Marica Mercalli, soprintendente per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio dell’Umbria, ha parlato della basilica di San Benedetto a Norcia spiegando che «gli ingegneri stanno elaborando un progetto. Occorrerebbe ingabbiarla come si fece con il campanile di Assisi. Avremo il tempo? Dipende dalle scosse». Continua però lo sciame sismico e continuano i soccorsi alle persone e le verifiche dei danni. Non c’è ancora un numero ufficiale di sfollati, ma risulta che nelle Marche sarebbero 25mila, in Umbria più di cinquemila, in Abruzzo 3.000, mentre nel Lazio i soli assistiti circa 800. Alcuni di loro saranno trasferiti in alberghi della costa adriatica, mentre è in fase avanzata l’allestimento di alcune tensostrutture nell’area di Norcia, dove troveranno temporaneo riparo alcune persone che ieri hanno protestato rifiutando il trasferimento nei centri marini.