Altri anziani maltrattati in una casa di riposo. Escrementi di topo in cucina
Altri anziani maltrattati e malcurati. E ancora una casa di riposo sotto i riflettori. Stavolta la vicenda è avvenuta a Velletri, a un passo dalla Capitale. Sono stati i finanzieri ad agire, effettuando controlli a tappeto nella struttura. Subito sono state riscontrate le pessime condizioni igieniche in cui versava la casa di riposo. In più, era evidente la mancanza di personale sanitario specializzato per l’assistenza.
Nella casa di riposo una situazione di degrado
Agli ospiti sarebbero stati somministrati farmaci diversi dai cosiddetti “salvavita” prescritti dai medici. Ad assisterli, nella casa di riposo, una giovane che non aveva nessuna abilitazione professionale. Durante l’ispezione sono state trovate addirittura tracce di escrementi di topo in cucina e negli armadi.
La posizione del titolare
Dopo la visita medica, quattro dei sei ospiti sono stati affidati alle rispettive famiglie e due ricoverati in ospedale. Ad aggravare la posizione del titolare della casa di riposo alcune dosi di droga trovate nella sua abitazione. L’uomo è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. E chiaramente deve rispondere dei reati di maltrattamenti e abbandono di persone incapaci.
E per un’altra vicenda cinque le condanne
Alcuni giorni fa ci sono state cinque condanne, quattro patteggiamenti e quattro rinvii a giudizio. La vicenda riguardava i maltrattamenti ai pazienti anziani ospiti nella residenza sanitaria assistita di Narnali, frazione ad ovest della città. Si è chiusa l’udienza preliminare per i tredici imputati tra infermieri e operatori sanitari. Il giudice Angela Fantechi ha condannato con rito abbreviato cinque persone con pene che vanno dal pagamento di 200 euro di multa sino a tre anni di reclusione