Sisma, Rampelli: nella bozza del decreto accordi solo con le banche

7 Ott 2016 15:42 - di Redazione

«Nella bozza del decreto legge guarda caso escono fuori accordi con le banche per la sottoscrizioni dei mutui per la ricostruzione delle case. Nessun rimborso diretto ma apertura di mutui per un massimo di venticinque anni, i soldi versati saranno recuperati attraverso la detrazione fiscale. Questo sistema va bene per chi ha un reddito. Ma per chi non ce l’ha? Come è previsto il rimborso fiscale per questo tipo di proprietari?». Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, denuncia che nella bozza del decreto legge sul terremoto del 24 agosto, che ha colpito il Centro Italia, sono previsti solo accordi con gli istituti bancari.

Sisma, Rampelli: nel decreto manca il piano sul rilancio del turismo

Poi, osserva ancora Rampelli, «siamo rimasti davvero colpiti dall’assenza del contributo del ministero del Turismo sul rilancio del territorio e delle attività turistico ricettive». Rampelli aggiunge: «L’unica cosa prevista dal Mibact è l’affidamento a 300mila euro a un operatore, anche internazionale, per le informazioni all’estero sulla ricettività. Ma nessun piano dettagliato, come invece è previsto per il rilancio del settore agricolo e agroindustriale, di promozione e rilancio del territorio e delle sue capacità attrattive. Ci auguriamo sia solo una “svista” da parte del ministro Franceschini».

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