Commercio: persino i grandi magazzini Macy’s rischiano di scomparire
L’iconica catena di grandi magazzini Macy’s rischia di scomparire, sempre più minacciata dallo sviluppo del commercio online. Almeno altri cento punti vendita, circa il quindici per cento, sono destinati a chiudere, ha annunciato il gruppo, la maggior parte all’inizio del 2017. I vertici della storica società americana non hanno ancora svelato quali punti vendita chiuderanno i battenti.
Che cosa è succeso nei punti vendita Macy’s
L’annuncio di Macy’s arriva dopo quello dei mesi scorsi della chiusura di altri quaranta punti vendita. Questo nonostante i risultati del secondo trimestre siano stati migliori del previsto, con un calo delle vendite del 3,9 per cento, pari a quasi sei miliardi di dollari, ma inferiore alle attese. Fatto sta che negli ultimi dodici mesi il titolo di Macy’s è crollato del cinquanta per cento. Una crisi che rischia di divenire irreversibile. Cosi’ i vertici del gruppo spiegano che la nuova strategia sarà quella di concentrare le risorse sui punti vendita che realizzano le maggiori performance, ingrandendoli, innalzandone la qualità e investendo nelle nuove tecnologie. I magazzini che verranno chiusi rappresentano circa 1 miliardo di dollari di vendite all’anno. Atteso inevitabilmente un taglio della forza lavoro, anche se al momento non vengono fatte cifre sugli esuberi. Attualmente i punti vendita Macy’s sono 675 in tutti gli Stati Uniti.