Anziano legato a una sedia, picchiato e derubato: arrestati i due rapinatori

17 Ago 2016 15:16 - di Redazione

Un anziano era stato avvicinato, seguito fino dentro casa, malmenato, legato e rapinato. I carabinieri di Bologna ora hanno individuato e fermato i presunti autori della violenta rapina all’anziano avvenuta il 30 maggio in via XXI Aprile. I fermati sono Filippo Valeri, 20enne di Porretta (Bologna), finora incensurato, e Abderrahim Tabet, 19, marocchino con precedenti residente in Puglia. Rintracciati entrambi nel Leccese: il primo in un albergo di Santa Cesarea Terme dove era in vacanza, il secondo dai genitori, a Zollino, probabilmente in procinto di lasciare l’Italia per il Marocco. Dopo l’interrogatorio di garanzia, il fermo di Tabet è stato convalidato e resta in carcere a Lecce. Per Valeri disposti i domiciliari.

Anziano picchiato: i due fermati erano procacciatori di contratti di luce

L’anziano era stato picchiato e legato a una sedia con un cavo tv dai due uomini, che erano entrati in casa e gli avevano portato via circa tremila euro, prelevati poco prima in posta. Secondo le indagini i due erano agenti di commercio, collaboratori di una società bolognese che procaccia contratti di energia elettrica e gas per conto di una società nazionale. Subito dopo la rapina erano intervenuti i carabinieri e l’anziano era stato portato in ospedale per accertamenti. Ora i suoi rapinatori sono stati fermati.

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