L’eroe degli Europei è un disoccupato gallese che ha segnato il gol più bello
Palla al centro dell’area, controllo a calamita, finta a tagliare fuori tre difensori che lo guardano impotenti mentre lui compie una giravolta spaziale che lo lascia solo al centro dell’area, e qui piazza il destro nell’angolino completando una delle azioni da gol più belle di questi Europei o forse di tutti i tempi (video). Lui è Hal Robson-Kanu, 27 anni, professione centravanti, da ieri – data del suo memorabile gol che ha spedito il Galles in semifinale e il Belgio all’inferno – è anche un lavoratore ufficialmente disoccupato. Segnava poco, eppure in quella Nazionale che sta scalando le vette della competizione europea, ci fa la sua grandissima figura. Da ieri Robson-Kanu è l’eroe di un Paese intero e da ieri dovrà cercarsi un posto di lavoro, visto che il suo contratto con il Reading, in Champioship (la serie B inglese) è ufficialmente scaduto e non gli è stato rinnovato, dopo una stagione a dir poco deludente. Il bomber ha alle spalle una carriera complicata, dopo un debutto da ragazzino, nell’Arsenal, dove fece la trafila in Academy fino ai 15 anni. A sedici anni si ritrovò ad indossare la maglia del Reading ma per due anni fu spedito in prestito in League One (la terza serie inglese) al Southend United e allo Swindon Town. Nel 2009, il ritorno al Reading in Champioship: 17 presenze, zero gol segnati. Con il Reading resterà per sette stagioni, una anche in Premier, e in tutto collezionerà 198 presenze e 24 gol. Pochi, ma quanto basta per finire nella Nazionale della superstar Gareth Bale, che oggi è nell’Olimpo degli Europei e si giocherà la finale con l’altra stella del calcio mondiale, Cristiano Ronaldo, che guida l’altra squadra semifinalista a sorpresa, il Portogallo. Robson-Kanu ci sarà. Niente male per un doscoccupato.