Somalo arrestato a Roma. Aiutò due siriani vicini all’Isis a entrare in Italia
La polizia ha arrestato a Roma un somalo di 31 anni, appartenente a un’organizzazione internazionale dedita al traffico di migranti, accusato di aver “organizzato, facilitato, fornito documenti falsi ed accompagnato in Italia, diversi extra-comunitari, tra cui i due cittadini siriani arrestati, lo scorso novembre, all’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo), in procinto di imbarcarsi per Malta, e destinatari entrambi di provvedimenti cautelari in materia di terrorismo, perché ritenuti vicini all’Isis”. La polizia, spiega una nota della Questura di Roma, ha dato esecuzione ad un provvedimento di fermo adottato dalla Direzione Distrettuale Antiterrorismo di Brescia in seguito ad una indagine condotta dalla Digos della Questura di Bergamo che ha permesso di contestare al somalo “i reati di favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina e di assistenza a persone che partecipano ad associazioni terroristiche. Il fermo è stato eseguito in un albergo della Capitale dagli agenti del Commissariato Viminale e della Digos di Roma.