Italiano evita il carcere perché non sa l’inglese: accade a Dublino
Un italiano residente in Irlanda è stato condannato per aver picchiato la sua partner di fronte al loro figlio piccolo ma per il momento non si farà un solo giorno di carcere perché non parla bene l’inglese. Secondo l’Irish Mirror, il giudice Martin Nolan ha stabilito che per questa ragione una pena detentiva in una prigione irlandese sarebbe troppo problematica per Davide Sanfillipo, trentenne di Dublino e originario di Palermo. L’uomo aveva aggredito la donna quando aveva scoperto sul suo telefonino il messaggio di un altro uomo e oltre a colpirla le aveva anche strappato dei capelli, urlando di volerla uccidere. La condanna al carcere è stata sospesa sebbene Sanfillipo avesse dei precedenti penali in Italia e gli è stata inflitta una multa di 3mila euro.