Trovato morto in un canale il bimbo scomparso nel Mantovano
Una notte di ricerche febbrili. Di speranze. Di attesa. Poi, purtroppo, la notizia dell’esito tragico della vicenda: è stato trovato in un canale il corpicino del bimbo scomparso nel Mantovano, esattamente a Guidizzolo, figlio di appena sei anni di una coppia di indiani. Il piccolo era irreperibile da mercoledì pomeriggio, e subito era scattato l’allarme che aveva dato il via alle ricerche. Ricerche coordinate dai carabinieri, che hanno coinvolto circa 200 volontari. Ricerche estese anche fuori del paese, nelle campagne dove ci sono numerosi fossati. Ricerche proseguite per tutta la notte, e culminate nel peggiore dei modi: Jashan, questo il nome del piccolo, è stato trovato morto in un canale fuori città.
Bimbo scomparso nel Mantovano: il piccolo trovato morto in un canale
Il bimbo scomparso nel Mantovano era stato visto per l’ultima volta nel pomeriggio di mercoledì in centro, vicino alle scuole elementari del paese. Jashan era stato affidato ai nonni, ma è bastato un momento perché il piccolo eludesse la loro sorveglianza, facendo perdere le proprie tracce. Secondo i famigliari non sarebbe stata la prima volta che il bimbo si allontanava da casa, salvo poi esser ritrovato dopo poco tempo. Questa volta, però, l’assenza si era prolungata troppo, alimentando i timori per la sua sorte e motivando alla ricerca circa 200 volontari che si sono uniti ai carabinieri, ai vigili del fuoco di Mantova, ai sommozzatori da Milano, ai cinofili da Sondrio, alle unità della protezione civile. Tutti impegnati nelle ricerche del bimbo scomparso nel Mantovano; tutti accomunati dalla speranza di poterlo ritorvare in vita. Tutti uniti, oggi, nel dolore per la sua morte. E allora, il corpo del piccolo è affiorato nel canale Marchionale in un territorio del comune di Medole, (Mantova), adiacente a quello di Guidizzolo, intorno alle 2 della scorsa notte. Il canale, a Guidizzolo, scorre proprio poco distante dal luogo, le scuole elementari del paese, dove il bambino mercoledì alle 16 era stato visto per la prima volta.
Si ipotizza un incidente all’origine della disgrazia
Al momento, l’unica ipotesi sulla dinamica è quella della disgrazia: il bambino si sarebbe avvicinato troppo alla sponda scivolando. La corrente, poi, lo avrebbe trascinato in aperta campagna per alcuni chilometri, dove è stato ritrovato senza vita. Sembra che il piccolo soffrisse di una leggera forma di autismo e a confermarlo è stato il sindaco del paese, Sergio Desiderati, che ha seguito le ricerche del piccolo sino al momento del ritrovamento del corpicino. «Jashan – ha detto il primo cittadino –aveva problemi di autismo e a scuola, dove frequentava la prima elementare, aveva un insegnante di sostegno. Inoltre, i servizi sociali del comune seguivano la famiglia, immigrati indiani». Famiglia a cui già dai primi istanti del ritrovamento – attraverso i media locali e la Rete – sono state indirizzate le sentite condoglianze del sindaco e dell’intero paese, una comunità sconvolta dalla vicenda del bimbo scomparso, vicenda che si è conclusa nel peggiore dei modi.