«Ti taglio le dita», la minaccia dello strozzino pregiudicato alla vittima
«Ti taglio le dita»: minacciava così i suoi debitori se non gli avessero consegnato le somme di denaro con interessi altissimi, C. C., usuraio, trentaquattrenne e pluripregiudicato arrestato dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Susa, in provincia di Torino.
Era da poco tempo uscito dal carcere dove aveva espiato una pesante condanna per reati contro il patrimonio e di traffico di droga, quando ha iniziato a fare l’aguzzino.
In particolare il pregiudicato vessava un’onesta famiglia della Val Susa che, trovandosi in difficoltà, si era rivolta a lui per avere soldi in prestito e l’aveva costretta a vendere l’auto di proprietà per ripagare in parte il debito.
Nel corso della perquisizione domiciliare, i finanzieri hanno trovato nell’abitazione dello strozzino 423 pastiglie di ecstasy con la scritta B/D destinate a rifornire i locali notturni della zona.
Il profilo altamente criminale del pregiudicato è ben restituito dal sequestro fatto dai militari che hanno scoperto come le pasticche trovate contenessero butandiolo, un intermedio chimico utilizzato, fra l’altro, anche per la fabbricazione di solventi. La sua caratteristica micidiale è che è incolore e inodore e, quindi, può essere aggiunto alle bevande di nascosto. Gli effetti sono devastanti: appena un quarto d’ora dopo l’assunzione le persone vanno in uno stato di incontrollabile eccitazione ed euforia che può avere gravissime conseguenze.
Inoltre le indagini dei militari, hanno evitato che si commettesse un altro reato.
L’usuraio, infatti, avrebbe dovuto procurare una pistola a un 53enne di Avigliana, in provincia di Torino, L. B. arrestato dai carabinieri lo scorso aprile per il reato di stalking contro la ex-convivente.