Roma, nella squadra di Giachetti c’è qualche difetto. Da non sottovalutare
La squadra per Roma presentata da Roberto Giachetti ha qualche problemino. Se ne occupa oggi Il Fatto in un servizio di Antonio Monti, che focalizza l’attenzione su Stefania Di Serio, indicata da Giachetti come possibile assessore alla Mobilità. Scheletri nell’armadio della candidata-assessora? Non proprio. C’è da dire però che il marito, Massimo Marciani, è titolare della Fit Consulting, società di consulenza che si occupa di mobilità sostenibile. Inoltre, nota ancora Il Fatto, la Di Serio come manager di Trambus aveva già guidato, dal 2006 al 2008, la partecipazione dell’azienda a un progetto finanziato dalla Ue per lo sviluppo di autobus non inquinanti. Ebbene tra i partner coinvolti nel progetto c’era anche la Fit Consulting di Massimo Marciani. E dunque? Dunque, dopo tante polemiche sulle “parentopoli”, è lecito porsi l’interrogativo che Il Fatto pone ai lettori: “In caso di vittoria di Giachetti,se la Di Serio venisse nominata assessore, come si comporterebbe con i bandi a cui potrebbe partecipare l’azienda di famiglia?”.