Prato, sgominata banda di cinesi: rapinavano i connazionali benestanti
Una gang di cinesi rapinava i connazionali più “ricchi”. I carabinieri hanno arrestato i componenti di una banda criminale cinese, con base operativa a Prato, responsabile di almeno una decina di rapine compiute nel Centro-Nord Italia ai danni di connazionali benestanti.
La banda di cinesi rapinava i connazionali benestanti: in manette
In base alle indagini condotte dai militari della stazione di San Polo d’Enza, nel Reggiano, la banda colpiva cittadini cinesi che venivano aggrediti, sequestrati – anche per diverse ore – sotto la minaccia delle armi, sino a quando non consegnavano tutti i loro averi. Per convincere le vittime a consegnare tutti i soldi e gioielli posseduti, i malviventi non risparmiavano violenze, donne e bambini “preferiti” anche perché più deboli e indifesi. Il valore complessivo dei colpi ammonta a oltre 250mia euro. La procura reggiana concordando con le indagini dell’Arma ha richiesto ed ottenuto dal gip del tribunale di Reggio Emilia l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i protagonisti della vicenda. Non è la prima volta che da Prato partono organizzati gruppi di rapinatori cinesi. Due anni fa con l’operazione “Oriente” era stata sgominata un’altra banda che terrorizzava i connazionali del Centro-Nord.