Marchini: D’Alema mi appoggia? È una leggenda metropolitana…
“Sono tutte leggende metropolitane”. Lo dice il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini rispondendo, ai microfoni di Rtl 102.5, a chi gli chiede un commento sulle indiscrezioni che parlano di un possibile endorsement di Massimo D’Alema. E poi torna sul tema spinoso dei sondaggi che a suo avviso lo vedrebbero secondo o terzo. “Il fatto vero è che c’è un allineamento attorno al 20% di tutti. I romani devono capire che chi ha tradito una volta tradisce sempre. E a sinistra e destra hanno stratradito”. Marchini ha poi confermato la vocazione romana del suo movimento, quasi a voler fugare le paure di un suo futuro ruolo nazionale nel centrodestra: “Tutti gli altri usano Roma come un taxi; noi siamo nati per amore di questa città. Il nostro è un movimento che in tre anni ha fatto battaglie fondamentali come Affittopoli e Svendopoli, ha sconfitto il Pd obbligando Ignazio Marino ad una resa davanti al notaio”. E ha aggiunto a proposito dell’aiuto arrivato dai partiti (Ncd, Forza Italia e la Destra di Storace): “Io predico da tempo che la politica deve farsi ossigenare dalla società civile. Nel momento in cui qualcuno della politica raccoglie e mi lancia il guanto di sfida per farsi ossigenare, dando un riconoscimento forte ad un movimento giovane che nasce su Roma, io non posso non accettare un atto coraggioso che viene fatto tra l’altro aderendo in pieno al nostro programma. Mi sembra che sia coerente e giusto”.