In fiamme il dormitorio di un collegio femminile in Thailandia: 17 le vittime
I media thailandesi aggiornano sulle dimensioni del dramma costantemente: e dalla notte di domenica ci si interroga sul perché del dramma; su cosa possa aver provocato quell’incendio al dormitorio di un collegio femminile nel nord del Paese che ha sorpreso nel sonno studentesse tra i cinque e i dodici anni.
Incendio al dormitorio di un collegio femminile: 17 vittime
Per loro non c’è stata possibilità di salvezza, via di fuga: sono morte in 17, domenica sera, nell’incendio che ha distrutto il dormitorio di un collegio in un villaggio vicino Chiang Rai, nell’estremo nord del Paese. Le fiamme – come detto sviluppatesi per cause non ancora accertate –hanno avvolto l’edificio dell’istituto Pitthakiart Witthaya attorno alle 23, quando molte dellòe giovanissime ospiti della struttura dormivano già da un po’. I vigili del fuoco, per quanto accorsi tempestivamente, sono riusciti a evacuare solo parte delle 38 bambine presenti nel dormitorio. E allora, oltre alle 17 studentesse che hanno perso la vita, cinque altre ragazzine sono rimaste ferite (di cui due in modo grave), mentre altre due rimangono tuttora nell’elenco dei dispersi.
Chi erano le studentesse ospiti del dormitorio
Le studentesse del dormitorio – un edificio di legno di due piani – erano in gran parte appartenenti a delle minoranze etniche presenti nelle aree rurali delle zona, vicino al confine con la Birmania e con il Laos. Tali minoranze all’interno dei loro confini vengono chiamate “tribù delle colline” ed è notorio che sono realtà pesantemente discriminate, che spesso vivono in condizioni di mera sussistenza. Per le povere vittime di questo drammatico fatto di cronaca, che ha sconvolto l’intero Paese, invece, non c’è stata neppure la possibilità di sopravvivere a precarietà e discriminazione…