I verdiniani alle comunali per aiutare il Pd. Con l’incubo dello “zero virgola”
Ora hanno anche un simbolo, i verdiniani. E soprattutto hanno un grande «amore» per Renzi, che vogliono sostenere in ogni parte d’Italia, con un pacchetto di voti che è una vera e propria incognita, a rischio dello “zero virgola”. Tutto pronto per l’esordio in campagna elettorale, una campagna che vedrà Ala (Alleanza Liberalpopolare-Autonomie) sostenere il Pd, confermando l’ingresso”ufficiale” nella maggioranza di governo che avrebbe richiesto un passaggio parlamentare.
Il soccorso dei verdiniani al Pd
Un dato, tuttavia, sembra consolidato: l’atteggiamento dei verdiniani, viene sottolineato in Ala, sarà «omogeneo» in tutte le città e andrà nella stessa direzione del comportamento che Ala avrà al referendum costituzionale, ovvero quello del sostegno a Matteo Renzi. Un sostegno che, a quanto si apprende, solo a Napoli dovrebbe vedere la discesa in campo del nuovo simbolo mentre a Grosseto e Cosenza i verdiniani saranno presenti con liste civiche. A Cosenza il sostegno dei verdiniani di Ala è stato ufficializzato nella conferenza stampa del candidato del centrosinistra Carlo Guccione, sostenuto da un’alleanza rispetto alla quale – ricordano in Ala – ha lavorato da “gran tessitore” proprio il verdiniano Giuseppe Galati e in cui compare anche la sinistra Pd. A Grosseto, invece, la lista civica a sostegno del candidato dem Lorenzo Mascagni vedrà in prima fila Giovanni Lamioni, che Verdini aveva sostenuto come candidato del centrodestra già alle Regionali toscane del 2014, vedendosi preferito Stefano Mugnai. Nelle altre città, infine, è probabile che non ci siano liste vere e proprie di Ala, ma i verdiniani, in diverse piazze, saranno “presenti” con loro esponenti. E, comunque, l’indicazione di voto data dal gruppo dirigente non sarà a macchia di leopardo, viene sottolineato.