Furti nei cimiteri, fermati 1 romeno e 2 italiani: rubavano statue e vasi di bronzo

2 Mag 2016 11:27 - di Martino Della Costa

Quella dei furti nei cimiteri è una pratica illecita quanto aberrante tornata tristemente in auge. Un’attività spesso passata sotto silenzio e che in quest’ultimo periodo però sembra registrare una spiacevole recrudescenza, almeno a giudicare da quanto accaduto negli ultimi giorni nelle province di Milano e Monza, dove i carabinieri del Comando Provinciale di zona hanno arrestato tre ladri, recuperato 70 statue e oltre 30 quintali di manufatti in bronzo, pronti per essere fusi.

Furti nei cimiteri, un fenomeno in aumento

In particolare, i militari della Compagnia di Corsico hanno notato un furgone Renault Master passare nell’area industriale di Buccinasco e hanno deciso di controllarlo. Il conducente, un romeno, senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti, non ha obbedito all’alt e ne è scaturito un breve inseguimento, al temine del quale l’uomo è stato fermato e ha anche reagito ai carabinieri che l’hanno immobilizzato. Lo straniero era alla guida di un veicolo rubato a Milano e, ricostruendo il suo percorso, i carabinieri sono arrivati a una ditta del commercio di metalli e recupero di rottame, nella quale quale sono stati trovati diversi bancali con 60 statue di bronzo e altri manufatti con immagini sacre e funerarie. Il romeno e il titolare della ditta, un italiano originario dell’hinterland milanese, sono stati arrestati. In queste ore, infine, i carabinieri di Corsico al lavoro sul caso stanno accertando la provenienza della refurtiva.

Perquisizioni e arresti tra Milano, Monza e Brianza

E non è ancora tutto: a Bollate i militari hanno arrestato un altro un italiano, un incensurato, che è stato sorpreso casualmente dal custode del cimitero di via Repubblica mentre tentava di allontanarsi con vasi in ottone e rame e lumi funerari divelti dalle tombe. Una figura sospetta che ha indotto i militari al lavoro sul caso a ulteriori controlli a suo carico, eseguiti i quali altre due sculture di bronzo e almeno un quintale di cavi di rame sono stati trovati in casa sua. Così, anche questo secondo italiano, e terzo ladro nei cimiteri, è stato arrestato. E ancora, nei giorni scorsi, nel camposanto di Baggio, a Milano, i carabinieri avevano impedito il furto di otto statue di bronzo e un pregiudicato di Cornate d’Adda (Monza e Brianza), era stato denunciato perché erano stati rinvenuti nella sua auto manufatti rubati da due cimiteri della zona.

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