Finalmente il latte e i formaggi italiani avranno il marchio “made in Italy”
Tutti i prodotti lattiero-caseari potrebbero avere presto un’etichetta con l’origine della materia prima. Una battaglia che da tempo sta conducendo la Coldiretti, indicata come una delle soluzioni a tutela del made in Italy in un settore dove da mesi i prezzi crollano e l’import di latte e derivati è in forte crescita. L’annuncio dovrebbe farlo oggi a Milano il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante il “milk day” organizzato da Coldiretti, si legge su “Il Sole 24 Ore“.
Coldiretti aspetta un segnale concreto dal Governo Renzi
Il provvedimento sull’etichettatura consisterebbe in un decreto interministeriale (Politiche agricole. Sviluppo economico e Sanità) il cui testo sarebbe già stato inviato a Bruxelles per l’esame. Nonostante la forte volontà politica da parte dell’Italia, la Ue non ha mai appoggiato misure di questo genere: attualmente il tema delle indicazioni in etichetta è demandato al rigido regolamento 1169/2011. In più occasioni proposte di indicare nell’etichetta dei prodotti finiti l’origine delle materie prime è stato visto dai tecnici di Bruxelles come lesivo della concorrenza e della libera circolazione delle merci.
Sarebbe una svolta per il settore lattiero caseario italiano
Il 31 marzo 2015 giungeva a conclusione il sistema europeo delle quote latte. Senza più contingenti imposti, la produzione europea di latte in pocopiù di un anno è aumentata di 783 tonnellate. Di conseguenza i prezzi del latte alla stalla sono crollati. Situazione molto complessa in Italia, forse tra i Paesi più colpiti dalla crisi del latte. 135mila allevatori italiani, tuttavia, hanno beneficiato di non pochi interventi.