Accordo Lega-M5S? “Tutte fantasie. Piuttosto si parli dell’accordo Renzi-Fassina…”
Non c’è nessun accordo sottobanco tra i Cinquestelle e la Lega: lo ribadisce Matteo Salvini dinanzi alle battute di Francesco Storace sull’endorsement del leader leghista che ha sostenuto che tra Raggi e Giachetti, in un eventuale ballottaggio, voterebbe per la candidata M5S, perché lui non voterebbe mai per un uomo del Pd. “Sono fantasie”, dichiara Salvini spazientito e lancia un’altra ipotesi: che vi sia semmai un accordo tra Renzi e Fassina, non a caso escluso dal voto romano determinando condizioni favorevoli al candidato Pd Roberto Giachetti. “Nessuno mi toglie dalla testa che tra Fassina e Renzi ci sia un accordo, perché mi rifiuto di pensare – ha detto infatti Salvini – che la base di sinistra non riesca a raccogliere un numero sufficiente di firme a Roma. Quindi penso e temo che ci sia la manina di Renzi dietro a questo rifiuto della lista di Fassina. I romani, comunque, voterebbero anche un marziano pur di non avere un altro del Pd come sindaco”.
E Giorgia Meloni è d’accordo? “Non lo so se c’è un accordo” tra Fassina e Renzi, – risponde Meloni – ma “obiettivamente è curioso. C’è errore materiale ed errore materiale, sono mille firme, è una cosa che si fa con estrema facilità e parliamo di partiti molto organizzati. Vedere che manca proprio la data, che è una delle prime cose che si dovrebbero mettere, a me ha lasciato un po’ perplessa”. “Se ci sono accordi non lo so – continua Meloni – quand’anche fosse è evidente che la sinistra a Roma è in difficoltà e rischia di non arrivare al ballottaggio; è anche possibile che ci si sia posti il problema di provare a riunificare i mondi della sinistra, ma credo che non centreranno lo stesso l’obiettivo e che comunque al ballottaggio non ci arriveranno”, ha concluso.