Rifiutano di farsi identificare: ancora proteste di migranti a Cagliari
Nuova protesta dei migranti a Cagliari dopo appena due giorni. Oltre settanta stranieri, ospiti di un albergo a Pirri, alle porte di Cagliari, sono nuovamente scesi in strada e stanno marciando in corteo verso il centro cittadino. Tra di loro ci sono anche donne e bambini. Chiedono di andare va dalla Sardegna ma rifiutano di farsi identificare. I migranti hanno attraversato l’incrocio di via Cadello e hanno raggiunto piazza d’Armi. L’obiettivo, con buona probabilità, è quello di arrivare in centro, davanti al Municipio. La situazione è costantemente monitorata da polizia, vigili urbani e carabinieri. I migranti sono gli stessi che pochi giorni fa hanno protestato proprio a Pirri, bloccando la strada. All’origine della protesta, la richiesta dei migranti di lasciare la Sardegna in tempi brevi. Molti di loro, però, hanno rifiutato di farsi identificare rilasciando le impronte digitali. Intanto, il caos regna sovrano nelle vie di Cagliari, dove molte piazze in alcuni quartieri sono diventate praticamente dei “letti a cielo aperto” per decide e decine di migranti. Il Coisp, il sindacato indipendente della Polizia ha da tempo lanciato l’allarme. Il sistema è al collasso. spuntano documenti falsi ovunque e la non collaborazione a farsi identificare fa da tappo a tutta una situazione ai limiti della sostenibilità.