Taranto in tilt per i funerali del pregiudicato: urla e clacson (video)
Non hanno fatto rumore come i funerali del capo dei Casamonica a Roma ma le esequie del pregiudicato Giuseppe Axo (32 anni, ucciso per una vendetta personale a colpi di mitraglietta Skorpion) nel quartiere di Taranto denominato Salinella sono stati assai più gravi: non solo urla e pianti, esibizione pubblica del dolore. I giornali locali hanno parlato di un corteo funebre in stile “Gomorra”, che ha mandato in tilt la città, composto da una marea di oltre cento motociclette e ciclomotori con i conducenti (ed i trasportati sul sellino) “rigorosamente” senza casco che hanno strombazzato per tutto il tempo con i clacson dinnanzi alla silente e cieca Polizia Municipale di Taranto che si è ben guardata dal fermare qualcuno.
I due fratelli arrestati per l’omicidio di Axo sono Antonio e Francesco Bruno, di 34 e 30 anni. Dalle indagini è emerso che Axo aveva litigato in più occasioni negli ultimi giorni con i due fratelli e i contendenti erano venuti anche alle mani. Questo sarebbe stato il motivo scatenante, ma proseguono gli accertamenti per stabilire se dietro ci siano anche contrasti legati alla gestione di attività illecite.