Era diventato il terrore di Bolzano. Arrestato profugo africano (video)
Era un profugo del Burkina Faso, richiedente asilo in Italia, l’aggressore della tabaccaia di Bolzano che ha seminato il panico anche in altre zone della città altoatesina. Il trentenne africano è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile per essersi reso protagonista di altri episodi di disturbo e molestie ai passanti e di danneggiamento di mezzi parcheggiati in strada in diversi luoghi della città. Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha dato in escandescenze, minacciando ripetutamente gli agenti e colpendoli con calci e pugni. Una volta bloccato, è stato portato in questura, dove si è proceduto al suo arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
IL PROFUGO MINACCIO’ DI STUPRARE UNA DONNA (GUARDA IL VIDEO)
Nei giorni scorsi, come riportato dal quotidiano Alto Adige, il profugo si era reso protagonista di una furiosa lite davanti al negozio di tabacchi a pochi passi dalla stazione. Calci e pugni in piena libertà contro chi lo aveva allontanato dalla tabaccaia alla quale aveva chiesto delle sigarette in regalo. Pesanti le minacce: “Ti picchio e ti stupro”. Il tutto davanti alla figlia minorenne.