Un immigrato ha un rapporto gay con un 80enne, lo picchia, precipita e muore
Prima l’incontro, poi il rapporto gay che si è trasformato in tragedia. Un cittadino georgiano, regolare in Italia, di 34 anni e un anziano di 80 anni si sono incontrati in strada ad Udine e hanno pattuito il prezzo per un rapporto gay in casa. Ma la situazione tra due, forse a causa di un diverbio, è degenerata. E si è conclusa poco dopo con la morte del georgiano.
Rapporto gay: l’omosessuale è morto, l’anziano è finito in ospedale
L’anziano, invece, dopo il rapporto gay e le botte è finito in ospedale per accertamenti. Secondo la ricostruzione degli investigatori i due si sono incontrati in strada: il georgiano è salito a bordo dell’auto dell’anziano esubito dopo è entrato nella sua casa. Poi tra i due è sorto un bisticcio, il georgiano ha aggredito l’anziano alla testa per ben due volte con una bottiglia o un oggetto simile. L’udinese allora, approfittando di una momentanea distrazione dell’aggressore, è riuscito a scappare in cantina. Ed è lì che lo ha trovato la polizia. L’aggressore a quel punto, prima gli ha sottratto il portafoglio e poi – forse nel tentativo di lasciare la casa senza essere visto dai condomini, e probabilmente in uno stato di alterazione dopo aver bevuto alcolici – si è arrampicato sulla grondaia. Ma ha perso l’equilibrio ed è caduto sfracellandosi sul suolo. Il 34enne viveva in Italia da tempo e aveva un regolare permesso di soggiorno rilasciato in un’altra città. A Udine era arrivato probabilmente da poco. È stato un passante a trovarlo a terra e a chiamare i soccorsi.