«Adesso sarete contenti» e si lancia nel vuoto. Il dramma di una ragazzina
Vittima del bullismo a soli 12 anni. Vittima della cattiveria. Finita nel tunnel della disperazione. Una ragazzina di seconda media si è gettata dal secondo piano della propria abitazione restando ferita in modo grave. Prima di lanciarsi nel vuoto, la piccola ha lasciato due lettere sulla scrivania: una ai genitori, scusandosi per il gesto; l’altra ai compagni di classe, con una frase emblematica, «adesso sarete contenti». La ragazzina è finita prima sulla tapparella del piano sottostante, che ne ha frenato la caduta, poi è finita a terra. Rimasta sempre cosciente, la piccola è stata immediatamente soccorso e ricoverata con prognosi riservata nel reparto di Terapia Intensiva di Pordenone, dove i sanitari le hanno diagnosticato numerose fratture.
La ragazzina si è sfogata anche con i soccorritori
Per il sospetto interessamento dell’area spinale, si è subito valutato il trasferimento della ragazzina all’ospedale di Udine. La madre si è accorta della vicenda quando, entrando nella sua camera, non ha trovato la figlia notando la finestra aperta. Allora si è affacciata e ha visto la bimba distesa nel cortile sottostante, con un vicino affianco che le stava soccorrendo. Oltre che nella lettera lasciata sulla scrivania, la piccola anche nelle prime fasi dei soccorsi, tanto al personale del 118, quanto alla mamma e pure agli agenti della Squadra Volante della Polizia di Stato, che stanno svolgendo le indagini, ha ripetuto il proprio disagio per i difficili rapporti con amici e coetanei della scuola.
La piccola deve aver maturato nel tempo la convinzione di suicidarsi. Lo si desume dal fatto che le lettere lasciate sulla scrivania riportano una data della settimana scorsa. La ragazzina da circa una settimana non andava a scuola a causa di una infiammazione alle vie respiratorie. La mamma è entrata nella sua cameretta proprio per somministrarle una terapia di aerosol, scoprendo che la figlia si era lanciata nel vuoto.