Pisa, grave un attore: strangolato sul palco durante una finta impiccagione

31 Gen 2016 12:11 - di Ginevra Sorrentino

Versa in gravi condizioni il giovane attore ricoverato dalla notte di sabato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Pisa dopo essere rimasto strangolato sul palco durante una scena di impiccagione in uno spettacolo al teatro Lux di Pisa, nel centro storico della città.

Pisa, grave un attore rimasto strangolato sul palco

Un incidente, incredibile, che ha mescolato drammaticamente, sotto gli occhi di spettatori ignari o attoniti, finzione e tragica realtà. Ora il giovane interprete ricoverato nel reparto di rianimazione del nosocomio pisano lotta per sopravvivere dopo il grave incidente accaduto sul palcoscenico in quella che doveva essere solo la riproduzione, quanto più realistica possibile ma non letale, di una scena di impiccagione. Comunque sono in corso le indagini della polizia. Secondo quanto fin qui appurato, da una prima ricostruzione sembra che a dare l’allarme, intorno a mezzanotte e mezzo, sia stata una spettatrice, neo laureata in medicina, la prima ad accorgersi che l’attore si trovava realmente in stato di anossia almeno da qualche minuto. Quando è scattato l’allarme nelle sale del teatro si stavano svolgendo sei diversi spettacoli in altrettante sale di rappresentazione per un evento collettivo intitolato Miraggi. Una notte al Lux, che era iniziato alle 22.30 e sarebbe dovuto proseguire fino all’alba.

Il teatro posto sotto sequestro dalla polizia

Intanto, è stato posto sotto sequestro dalla polizia il Teatro Lux di Pisa dove è rimasto gravemente ferito il giovane attore, strangolato durante una scena di un’impiccagione e ora ricoverato in condizioni molto serie in terapia intensiva. Il teatro, come si legge dallo stesso sito internet della struttura, è situato all’interno dell’antico complesso ecclesiastico di cui fa parte anche la chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, nel centro di Pisa. Sempre dal sito si spiega che a gestirlo è l’associazione The Thing, un gruppo di ragazzi “che da qualche anno organizza concerti, reading, proiezioni, spettacoli a Pisa e in provincia”. Il Lux viene definito “un’officina culturale”: è una struttura polivalente, che ospita dagli spettacoli teatrali ai concerti, dalla danza ai convegni, e anche cene e aperitivi.

Il triste elenco degli incidenti mortali su un set

E purtroppo non è neppure la prima volta che si sfiora la morte sul set, su un palcoscenico, di fronte a spettatori ignari e poi sconvolti un istante dopo da quanto capiscono sta accadendo sotto i loro occhi. Purtroppo la cronaca abbonda di episodi di morte “quasi in diretta”: il caso più eclatante è quello di Mango, il cantautore che ha accusato un malore durante quello che sarebbe diventato il suo ultimo concerto. Si è scusato con il suo pubblico, poi si è spento in ambulanza, durante il trasporto in ospedale. E la stessa sorte era toccata prima di lui anche a Miriam Makeba. Moltissimi, poi, i tragici incidenti verificatisi nel corso del tempo sui set hollywoodiani, dove una pistola che si pensa caricata a salva arriva ad uccidere davvero, o dove un malore ripreso dalle telecamere precipita nel giro di pochi istanti. Come dimenticare, allora, la morte sul set di Brandon Lee, figlio della leggenda delle arti marziali Bruce Lee, uciso il 31 marzo del 1993 sul set di The Crow dove stava girando la scena di una sparatoria: peccato che la pistola usata contenesse il frammento di una pallottola vera che ne ha decretato la fine. E ancora, sempre un colpo di pistola che si credeva caricata a salve ha ucciso Jon-Erik Hexum durante le riprese della seria avventurosa della Cbs, Cover Cop. E particolarmente cruenta fu la morte di Vic Morrow, rimasto decapitato durante le riprese di una scena di Ai confini della realtà. Il film, nel luglio del 1982. E la lista potrebbe, purtroppo, proseguire ancora a lungo.

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