L’ultimo orrore, romeni massacrano una donna per rubarle il cane

19 Gen 2016 10:04 - di Giulia Melodia

Oltre ogni limite: nel periferico quartiere di San Basilio, a Roma, una donna è stata selvaggiamente aggredita e presa a bastonate sulla schiena da un gruppo di criminali che puntava a rubarle il cane, un cucciolo di Labrador. Le indagini puntano su un gruppo di malavitosi romeni – uno dei quali, secondo quanto ricostruito dall’edizione odierna del Messaggero, sarebbe già finito in manette – alimentando il sospetto di un giro d’affari legato al traffico di cuccioli di razza che imperverserebbe al momento in particolare tra la criminalità dell’est europeo ma che, in base a quanto lasciato trapelare dal quotidiano capitolino grazie ad «una fonte ben informata», «stuzzicherebbe» «anche gli appetiti della mafia italiana»…

Rapina choc a San Basilio: donna massacrata di botte per rubarle il cane

Anche solo ricostruire la vicenda mette i brividi: la donna, una quarantacinquenne, era a spasso con il suo cucciolo di Labrador nel quartiere di San Basilio nella periferia nord-est di Roma quando due uomini, armati di bastoni, l’hanno accerchiata e minacciata passando poi subito alle vie di fatto. Un massacro indicibile, quello subito dalla signora, presa brutalmente a bastonate sulla schiena e, una volta fiaccata dalle botte, resa inerme da calci e pugni sferrati senza pietà. Poi il branco, dopo aver infierito oltremodo, è fuggito con il cucciolo di cane. Da quanto tapelato fin qui con molta difficoltà – gli inquirenti mantengono infatti il più stretto riserbo sul caso – sembra che la brutale aggressione sia stata ripresa dalle videocamere di sorveglianza, ma le immagini sarebbero gelosamente custodite dagli investigatori al lavoro sullo sconcertante episodio criminale. Quel che è certo, invece, è che per la vittima quelli vissuti sono stati attimi drammatici, di una violenza fisica e psicologica inaudite: come riporta il Messaggero, allora, «quando si è alzata da terra, la donna ha chiesto soccorso ai passanti. Barcollava ed era visibilmente sotto choc». La caccia a quei criminali senza scrupoli è scattata immediatamente.

Rapina choc a Roma: le indagini in corso

Ascoltando attentamente il racconto della vittima, che ha ricostruito nei particolari i momenti e i ricordi dell’aggressione subìta, i carabinieri di San Basilio sono riusciti a tracciare l’identikit dei rapinatori. Sarebbero romeni , abituali frequentatori del quartiere. I quali, dopo aver preso a bastonate la donna, si sono dileguati con il cucciolo convinti – non si capisce perché – di non venire riconosciuti. Eppure la donna – ha spiegato agli inquirenti – appena li ha visti arrivare ha iniziato a gridare: «So chi siete, andate via o chiamo i carabinieri». Dopo il terrore vissuto, naturalmente nella giornata di domenica la vittima, ancora sconvolta per l’accaduto, è rimasta chiusa in casa, sconvolta dalla paura. «La schiena mi fa ancora male – riporta il Messaggero – spero che riescano a prenderli, erano furie e avevano un chiaro accento dell’est». Dunque, i militari dell’Arma sembra che avrebbero già individuato i responsabili dell’accaduto e riportato a casa dalla sua padrona il Labrador rapito con tanta crudeltà. E. sempre in base a quanto riportato dal quotidiano romano che ha dato risalto al caso, «un rumeno sarebbe finito in manette, ma l’inchiesta potrebbe aprire nuovi scenari. In queste ore, gli investigatori sono infatti al lavoro per capirne di più; s’indaga per scoprire se dietro questi furti di animali ci siano traffici guidati dalle organizzazioni criminali dell’Est. Oggi, un cucciolo di Labrador con pedigree costa tra i mille e i duemila euro, la metà al mercato nero»…

 

 

 

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