I grandi impegni politici della Boldrini: a messa per farsi benedire col gatto

17 Gen 2016 18:28 - di Monica Pucci

Uno stuolo di fotografi attendeva Laura Boldrini al parco della Caffarella, a Roma, per un evento politico delicatissimo, urgente, di enorme impatto mediatico. L’accoglienza dei migranti? La solidarietà ai poveri? Una marcia per la pace? No, la benedizione del gatto. Proprio così. La presidente della Camera ha partecipato, con giornalisti e operatori al seguito, alla Festa degli animali organizzata al Parco della Caffarella in occasione delle celebrazioni di S. Antonio Abate, protettore degli animali domestici e da cortile. E ha chiesto una doppia cerimonia per sé e per il suo micio. “Benediciamolo perché è molto anziano”, ha detto la Boldrini al termine della messa avvicinando il suo gatto al prete, che ha deciso, bontà sua, di estendere la benedizione anche alla Boldrini. “Anche io ne ho bisogno, non c’è dubbio”, ha osservato sorridendo la presidente. Sì, ha confermato il sacerdote, “per tutte le responsabilità che ha”. Un duetto imperdibile. Si fa per dire.

Non c’è solo il gatto della Boldrini

Boldrini a parte, un italiano su tre (33%) ospita nella propria casa un animale, con una netta prevalenza di cani (63,1%) e gatti (41%) ma ci sono anche pesci e tartarughe (7,3%) e uccelli (6,7%). E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti proprio in occasione di S.Antonio Abate, il Patrono degli animali, con la tradizionale benedizione loro impartita nei paesi e nelle città. Si stima che nelle città gli italiani si prendano cura di 30 milioni di pesci, 15 milioni di cani, 13,5 milioni di gatti, 13 milioni di uccelli da compagnia e 2 milioni di rettili tra tartarughe, serpenti e iguana. Ancora più rilevante – continua la Coldiretti – è la presenza di animali nelle campagne dove nelle stalle sono allevati 49 milioni di galline per le uova, 8,7 milioni di maiali, 7,2 milioni di pecore, 6,5 milioni di conigli, 6,1 milioni di bovini quasi un milione di capre, 370mila bufale, 400mila cavalli e 50mila asini. L’amore degli italiani per gli animali – prosegue Coldiretti – è testimoniato al fatto che solo per dar da mangiare a cani e gatti si sono spesi 1,8 miliardi di euro per un totale di 544.000 tonnellate di alimenti in un anno. Gli animali all’interno della famiglia portano nell’ordine serenità e gioia (43%), allegria e divertimento (36%), pace e tranquillità (16%) e sicurezza (6%), secondo l’indagine GfK Eurisko. E nel caso della Boldrini, anche selfie e benedizioni…

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