Centrodestra: vertice decisivo a Milano Berlusconi-Salvini-Meloni
«Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni si incontreranno domenica a Milano, prima o dopo il derby» ma «non credo» che le candidature per le prossime amministrative «saranno definite domani. Però si restringerà di molto il parterre». Lo ha detto il parlamentare di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa a Milano a margine di una iniziativa di sostegno ai temi del Family Day. «Facciamo passare del tempo, intanto continuiamo a fare scouting anche su Roma», ha aggiunto La Russa che insieme all’esponente di Forza Italia, Daniela Santanchè (di passaggio al gazebo) ha ribadito che si attenderà l’esito delle primarie del centrosinistra per indicare il candidato sindaco di Milano del centrodestra. «Bisogna vedere contro quale squadra si gioca, vedere chi le vince», ha detto Santanchè. Sui nomi dei possibili candidati La Russa ha ribadito che «la candidatura di Alessandro Sallusti è ancora in piedi; l’unica altrettanto seria mi sembra Paolo Del Debbio» ma «che ha sempre detto no».
Per Meloni “col centrodestra unito facile trovare i candidati”
Una linea ribadita qualche ora prima da Giorgia Meloni. «Quando si ha una coalizione unita e dei programmi chiari il portabandiera è la cosa più facile da trovare. Non dobbiamo avere fretta di buttare un nome sui giornali ma dobbiamo avere la pazienza di scegliere il candidato migliore». Così la presidente di Fratelli d’Italia ha risposto ai giornalisti che le hanno chiesto quando il centrodestra a Milano avrà il proprio candidato alle elezioni comunali. Le elezioni amministrative, secondo la leader di FdI, «sono un test nazionale» per Renzi e per il Partito democratico «ma lui parla del referendum come di test nazionale perché evidentemente non è così sicuro del risultato delle amministrative». Il centrodestra “ha tutto il tempo di fare una campagna elettorale con l’obiettivo di vincere», ha concluso. Oggi pomeriggio a Milano gli esponenti di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale saranno presenti a sostegno della famiglia tradizionale e contro il ddl Cirinnà con alcuni gazebo in diverse piazze milanesi: piazza Cordusio (dalla mattina), piazza Argentina lato Mercadante; De Angeli; Corso Vercelli (civico 18).