Sparata un’altra non-notizia per dire che Putin è “cattivo”: ecco quale
Agenzie e siti online dei quotidiani rilanciano una notizia ridicola proveniente da Mosca, che, per come viene presentata, dovrebbe nelle intenzioni sembrare clamorosamente essenziale a restituire l’immagine di un Putin illiberale e di un Paese che somiglia a un regime totalitario. Spesso, in molti altri casi, le notizie sparate svaporano poco a poco. Questa volta la notizia non c’è proprio, o se c’è, è ridicolo pure veicolarla. Ecco un esempio della tattica mditica della non-notizia. Un tizio ha scritto la frase “Pace a tutto il mondo” in slavo antico sulle mura del Cremlino usando un gessetto. E quando la polizia è accorsa sul posto, per verificare le intenzioni dell’autore della scritta, l’uomo ha detto di essere “un mago“”e che la scritta ha poteri magici. Il protagonista di questa storia, raccontata dall’agenzia Interfax citando una fonte all’interno delle forze dell’ordine russe, è un uomo di 43 anni che è stato fermato dagli agenti e sottoposto a una perizia psichiatrica. Dalla visita specialistica però non è emersa alcuna infermità mentale e il sedicente mago è stato subito rilasciato. Notiziona, non è vero? Cosa si dovrebbe ricavare da queste scarne righe di agenzia? Che in Russia c’è un regime di Polizia? Si voleva mettere in cattiva luce il clima che si respira dalle parti di Putin? Se un tizio andasse con un gessetto a fare scritte sul palazzo del Quirinale o su qualche altro luogo istituzionale, certamente il servizio d’ordine si avvicinerebbe per fermarlo o quantomeno per chiedergli chi sia. Lo stesso avverrebbe, di questi tempi soprattutto, in qualsia si altro Paese. Qual è la notizia? Nessuna, appunto. Il ricorso alla non- notizia su questioni oziose – come in questo caso – è un escamotage che si sta facendo strada per mettere in cattiva luce Putin. Il suo decisionismo, la sua concretezza, la sua fermezza su molti temi non piacciono a chi fa dell’indecisione uno stile di governo. Allora, ecco che ogni notizia è buona…