Sondaggio con sorpresa: sono gli italiani i più antieuropeisti d’Europa
Fino a pochi anni fa nessuno lo avrebbe mai creduto possibile. Eppure è proprio così, stando almeno a quanto certifica un sondaggio Eurobarometro commissionato dal Parlamento europeo. In base a tale rilevazione, infatti, gli italiani sarebbero fra i meno europeisti dell’Unione. Una vera doccia gelata per gli euroeuforici di casa nostra, sempre così pronti a genuflettersi di fronte alle decisioni delle istituzioni comunitarie. E invece sono proprio queste ultime a disaffezionare gli italiani dal culto del Vecchio Continente.
Eurobarometro: solo Cipro risulta più diffidente verso la Ue
Infatti, alla domanda se si ritiene che il proprio Paese abbia tratto giovamento dal fatto di essere parte dell’Unione, gli italiani sono fra i più negativi d’Europa. L’Italia è uno dei quattro Stati membri (insieme a Cipro, Austria e Bulgaria) in cui meno del 50 per cento della popolazione ha risposto positivamente. Appena il 44 per cento degli italiani crede che l’Ue abbia avuto un impatto benefico sul Paese. Solo a Cipro è stata riscontrata una reazione ancora peggiore (34 per cento). Il dato italiano è decisamente inferiore alla media europea (60%), ma è in netto aumento se paragonato al 2013, quando gli “entusiasti” dell’Unione erano solo il 36 per cento.
Praticamente ignoto il ruolo delle istituzioni comunitarie
Prosegue invece il calo dell’interesse degli italiani verso la politica europea (44 per cento), due punti percentuali in meno rispetto a giugno 2013 e ben al di sotto della media nei 28 (54 per cento). Nonostante questo, il nostro Paese fa parte del gruppo di sette Stati in cui è cresciuta la sensazione che la voce dei cittadini conti all’interno dell’Ue (+4 per cento), pur restando in totale al sotto del della media (27 per cento contro 39). L’Italia è poi fra gli Stati in cui è aumentata la copertura mediatica del Parlamento Ue (+15 per cento, come in Ungheria e Austria). Tuttavia, gli italiani sono fra i più ignoranti riguardo al funzionamento dell’emiciclo di Strasburgo. Davanti a quattro affermazioni sul Parlamento Ue che andavano identificate come vere o false, la risposta degli italiani è stata quasi sempre sbagliata.