Renzi torna all’Arena: Giletti gli prepara il salotto. Un altro spot come a maggio?

19 Dic 2015 14:21 - di Romana Fabiani

Renzi torna da Giletti. Domenica 20 il premier sarà ospite de l’Arena di Massimo Giletti, un talk molto amato dall’ex rottamatore, che è ricambiato con grande affetto dal giornalista-secchione, molto sensibile al fascino del potere, che lo scorso maggio si è esibito in una lunga intervista addomesticata al “Matteo dei miracoli”.

Renzi torna all’Arena

Insieme al premier, reduce dal tour de force del bancagate, sarà ospite del contenitore domenicale (all’interno dello spazio denominato i Protagonisti) anche il tenore Placido Domingo. Un’occasione molto ghiotta per Renzi per recuperare terreno dopo il pasticciaccio brutto del “salvabanca” e le performance del ministro Boschi, che hanno lasciato con l’amaro in bocca molti compagni dall’acre passato militante e disorientato metà degli italiani. Come si starà preparando il fido Giletti, quali domande riserverà al premier che è stato ospite pochi giorni fa da Bruno Vespa a Porta a Porta? A pochi giorni dal Natale, in pieno Giubileo, non è da escludersi che Giletti, già “buono”di suo, darà il meglio di sé per offrire al capo del governo l’accoglienza che merita. Lo scorso maggio in piena campagna elettorale non risparmiò elogi e ammiccamenti al capo del governo tanto da venire richiamato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che in una nota ufficiale faceva riferimento all’intervista di Giletti al premier, già particolarmente coccolato da viale Mazzini.

Le domande buone di Giletti

Nell’ultima intervista-tappetino di Giletti a Renzi non si contavano gli assist sapientemente lanciati al premier per il gol spettacolare. «Eccoci, presidente, parliamo innanzi tutto dalle cose positive, che sono tante…», era l’esordio del bravo giornalista. Per continuare con  “A proposito delle regionali, lei le vuole vincerle tutte e sette o si accontenta di un sei a uno?”. Ma no… All’accenno di umiltà del premier, Giletti perdeva quasi la pazienza: “Presidente, noi abbiamo giocato insieme, ho visto, lei non tira mai la gamba indietro…”. E per finire: “Su, presidente, dai, l’accordo con Berlusconi c’era, ora lo può dire,  lei è stato talmente bravo che ha fregato Berlusconi, lo dica, è stato bravo, ammetta…”.

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