La Norvegia ci scarica altri 900 migranti: a Oslo non li vogliono
Una nuova ondata di migranti sta per sbarcare nel porto di Reggio Calabria. Sono in arrivo con la motonave “Siem Pilot”, della Guardia costiera norvegese, con a bordo 905 migranti di varia nazionalità. Del gruppo fanno parte 714 uomini, 168 donne e 23 minori. Non poteva mancare l’impegno della Norvegia nell’0perazione Triton, tanto che le sue navi sono tra le più attive al largo delle coste della Libia. Popolo solidale, quello norvegese, famoso per la sua apertura agli altri e per l’esasperazione del pensiero “politicamente corretto”. Le motonavi norvegesi però soccorrono i migranti non per portarli a Oslo e dintorni, ma per distribuirli equamente lungo le coste italiane. Una volta in Sicilia, una volta in Calabria. E l’accoglienza? Quando si tratta di quello, i norvegesi preferiscono diventare accoglienti e solidali con i porti degli altri. Reggio Calabria, Ragusa, Siracusa, Brindisi. Perché il paradiso norvegese non può essere contaminato da troppi immigrati.
La Norvegia, tra i paesi Ue meno popolati, non vuole altri migranti
A ben vedere, la linea politica norvegese verrebbbe tranquillamente definita xenofoba e razzista dalle Boldrini e Kyenge di casa nostra. Non ci credete? Basta sapere che da metà novembre, la Norvegia, Paese ricco grazie al petrolio, ha lanciato una campagna su Facebook in cui annuncia che il governo ha introdotto norme più severe sull’immigrazione e che i rifugiati potrebbero essere mandati via qualora la loro richiesta di asilo venga respinta. Secondo il portavoce del Ministero della Giustizia, Gunnar A. Johansen, la campagna «riguarda soprattutto quelle persone le cui domande risultano manifestamente infondate». E chi non lascerà la Norvegia volontariamente «sarà rimpatriato con la forza». Inoltre, il ministro della Giustizia Anders Anundsen ha annunciato che il governo prevede di ridurre i benefici per i rifugiati fino al 20 per cento e di introdurre norme sull’immigrazione più severe per arginare il flusso di richiedenti asilo in Norvegia. Le autorità stimano che quest’anno in Norvegia, nazione con 5 milioni di abitanti, arriveranno fino a 25.000 rifugiati, principalmente da Siria, Afghanistan e Iraq. Una goccia nel mare, considerando che la Norvegia, con una superficie di quasi 400mila chilometri quadrati, è la seconda nazione meno popolata d’Europa. Ma è molto più facile fare i solidali con le risorse degli altri. Magari con quelle degli italiani.