Merkel persona dell’anno del “Time”. Al secondo posto il Califfo dell’Isis

9 Dic 2015 17:02 - di Redattore 92

«Hanno scelto una persona che sta rovinando la Germania». Cosi’ su Twitter Donald Trump ha commentato la scelta di Angela Merkel fatta dalla rivista Time di nominare la cancelliera della Germania “persona dell’anno” 2015. «Angela Merkel, cancelliera di un mondo libero», è il titolo sul magazine accanto a un ritratto della leader tedesca. Il riconoscimento è andato alla cancelliere tedesca per «la sua leadership nell’aver promosso e mantenuto un’Europa aperta e senza confini di fronte alla crisi economica e a quella dei profughi», si legge nell’articolo del magazine americano. A giudicare il podio, la scelta non è propriamente dettata dal consenso popolare. C’è infatti il Califfo Abu Bakr Al-Baghdadi, leader dell’Isis, al secondo posto dietro la Merkel nella classifica di Time sulle persone più influenti del 2015. Al terzo posto lo stesso Donald Trump, finito nella bufera in questi giorni per le sue esternazioni sui musulmani. In pratica, non propriamente una classifica in base al merito e ai consensi. Nelle stesse ore un sondaggio realizzato in Germania dà un segnale nettamente diverso: sono in calo infatti la popolarità e lo stesso partito della Merkel, mentre il partito di destra Alternative fuer Deutschland, in una settimana ha conquistato due punti di consenso, toccando l’8%. Lo rileva il sondaggio dell’istituto Forsa, (con dati raccolti fra il 30 novembre e il 4 dicembre, e dunque prima delle elezioni francesi che hanno visto vincere il Fn di Marine Le Pen) secondo il quale nelle regioni dell’est del Paese, il partito, che ha mostrato chiare simpatie per gli anti-islam di Pegida, raggiungerebbe fino al 16%.

Merkel quarta donna del “Time”: la prima fu Wallis Simpson

Angela Merkel è solo la quarta donna ad esser scelta come persona dell’anno di Time e la prima in quasi trent’anni. La prima ad essere insignita del riconoscimento fu, nel 1936, Wallis Simpson, la divorziata americana per cui Edoardo Ottavo rinuncio’ alla corona britannica. Nel 1952 fu la volta della Regina Elisabetta e nel 1986 di Corazon Aquino. Nel 1975 la copertina della persona dell’anno andò collettivamente alle “donne americane”. Altri riconoscimenti “di coppia” sono stati quelli del 1936 – Soon May Ling e Chiang Kai Shek – e del 2005: Melinda Gates con il marito Bill Gates e Bono Vox (nella categoria “i Samaritani”). Nel 2002 la cover story dell’anno e’ stata dedicata a tre donne “whistleblower” che hanno portato in luce magagne all’FBI, Worldcom e Enron.

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