«Bevete e suonate a tutto volume»: l’addio a Lemmy dei Motorhead (video)
Aveva appena compiuto 70 anni Lemmy Kilmister, il leader dei Motorhead, gruppo britannico che ha fatto la storia del rock pesante. Il 28 agosto aveva toccato il traguardo dei 40 anni di carriera con l’album Bad Magic, in autunno l’anniversario era stato celebrato con un tour in Nord America, il 23 gennaio sarebbe dovuta partire la tournée europea. All’anagrafe Ian Fraser Kilmister, Lemmy se ne è andato in una manciata di giorni: aveva scoperto di essere ammalato di cancro il 26 dicembre. Il giorno della vigilia aveva compiuto gli anni.
«Celebrate la vita di Lemmy, fatevi un drink, suonate forte»
«Era a casa, seduto davanti al suo videogame preferito, con la sua famiglia. Non ci sono parole per esprimere il nostro sconcerto e la nostra tristezza», sono state le parole con cui è stato dato l’annuncio sul sito del gruppo, dove è stato chiesto di onorare la memoria di Lemmy celebrandone la vita: «Celebrate la vita di questo uomo meraviglioso, che da parte sua l’ha celebrata in modo così vibrante». E dunque l’invito rivolto ai fan è stato quello di «farsi uno o più drink», di «condividere storie» e, soprattutto, di «suonare i Motorhead, gli Hawkwind (il gruppo degli esordi, ndr), la musica di Lemmy a tutto volume».
Lemmy «era un guerriero e una leggenda»
Figlio di un pastore protestante, Ian “Lemmy” era nato in Inghilterra, nello Staffordshire, alla vigilia di Natale del 1945. Nel 1975, dopo altre esperienze e aver lavorato, tra gli altri, con Jimi Hendrix, fondò i Motorhead, di cui è sempre stato voce e bassista. Con lui se ne va un pezzo di storia della musica, amato e celebrato tanto dai fan quanto da altri musicisti di primissimo piano. «Era un guerriero e una leggenda», ha scritto sul suo account twitter Ozzy Osbourne, per il quale era «uno dei miei migliori amici». Ma molti sono stati i messaggi di cordoglio e i ricordi postati su Twitter da numerose star, da Gene Simmons dei Kiss a Duff McKagan dei Guns ‘n Roses. Tutti hanno contribuito ad alimentare quel fiume di immagini e pensieri che nel giro di pochissime ore ha portato l’hashtag #Lemmy in cima ai trend di giornata.