Banche, Azione Nazionale: controlli su mutui, usura e riforma dell’Abi
«È inutile che Renzi chieda che ora si “indaghi sugli ultimi venti anni», perché così tenta solo di evitare il nocciolo della questione: i mancati controlli di Bankitalia e Consob e, più in generale, il sistema di cuscinetto che lo Stato non ha garantito ai consumatori. Nei verbali diffusi negli ultimi giorni, si leggono le modalità con cui i manager “sbancavano” Banca Etruria». Lo dichiara in una nota Fausto Orsomarso, portavoce di Azione Nazionale.
Azione Nazionale: subito una riforma dell’Abi
«Per questo motivo Azione Nazionale chiede che si lascino da parte le proposte, lunghe e farraginose, come quella di una Commissione d’inchiesta – prosegue Orsomarso – e che agisca direttamente il ministero delle Finanze per una grande riforma che abbracci l’Abi, puntando ai casi di usura bancaria, dei mutui derivati, degli swap e delle erronee segnalazioni di rischi a danno degli imprenditori». Un presidente del Consiglio «che si vanta di essere il grande riformatore ultrarapido – conclude – sul caso banche puó permettersi di prendersela comoda? La verità è che già sta crollando la fiducia degli italiani nelle banche: il governo eviti quindi una deriva alla greca, con i cittadini che si sono precipitati a ritirare i propri contanti dai conti correnti. In quel caso con la paura del default, in Italia per il timore di un’infrastruttura che sta scricchiolando pericolosamente».