Venduto ai cinesi il palazzo della Zecca dello Stato: sarà un hotel
L’antico palazzo del Poligrafico e della Zecca dello Stato di Piazza verdi a Roma diventerà un hotel extralusso della Rosewood Hotels and Resorts International Limited controllato dalla New World China Land Ltd. E’ quanto annuncia un comunicato di Cassa depositi e prestiti. La lettera di intenti tra la società Residenziale Immobiliare 2004 S.p.A. controllata da CDP Immobiliare (75%), gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e partecipata da Finprema S.p.A. (25%), gruppo Fratini e Rosewood è stata firmata, spiega la nota, venerdì scorso. L’intesa riguarda la futura gestione dell’hotel e delle residenze previste nell’edifico di Piazza Verdi in Roma.
Nella sede della Zecca un albergo da 250 camere
Il progetto di valorizzazione della sede storica del Poligrafico e Zecca dello Stato prevede la realizzazione di un hotel di extra lusso per complessive 200 camere circa, centro congressi, ristoranti, piscina, SPA, oltre a circa 50 residenze private gestite dallo stesso operatore alberghiero. Il via alla ristrutturazione dell’immobile è previsto con la sigla dei contratti definitivi vincolanti, attesa entro pochi mesi. La scelta dell’operatore è avvenuta grazie alla selezione effettuata dal consulente JLL fra tutti i primari gruppi nazionali ed internazionali dell’Hotelerie di lusso. Il marchio Rosewood, fondato nel 1979, vanta un portafoglio di nove alberghi di proprietà, principalmente ubicati in America ai quali si aggiungono sei nuovi sviluppi. Attivo anche nella gestione, Rosewood gestisce complessivamente 18 alberghi a livello globale fra cui il Rosewood London e, dal prossimo anno, il Crillon a Parigi, ed è attualmente impegnato in dieci ulteriori sviluppi attraverso la formula del management contract. Il gruppo, inoltre, vanta quattro alberghi con componente residenziale, di cui uno in Italia a Castiglion del Bosco, frutto della partnership con il gruppo Ferragamo.