Torna il “viaggio di Mogol Battisti”: Roma-Milano a cavallo e in musica
Un pilota di elisoccorso, con una grande passione per la musica, ripercorrerà il mitico viaggio firmato Mogol Battisti, Milano-Roma a cavallo. La storia parte dalla provincia di Massa Carrara dove Andrea Pertegato lavora come primo pilota di Pegaso 3, l’elisoccorso della Regione Toscana: 50 anni, cresciuto a pane e musica d’autore, il 29 maggio 2016 Pertegato partirà dalla Cascina Longora di Capriate, come fecero Mogol e Battisti nel 1970 e arriverà a Roma in 20 tappe, alcune le stesse dei due artisti.
Mogol Battisti, il viaggio, il pilota e il leader dei Dik Dik
Con lui – a tornare sulle tracce della celebre coppia Mogol Battisti – ci sarà Pietruccio Montalbetti, leader dei Dik Dik, che il pilota ha conosciuto proprio durante l’organizzazione del viaggio. Molte delle strade non sono più percorribili a cavallo, ma alcuni luoghi memorabili verranno ribattuti come avvenne nel 1970: Castel S. Giovanni, le Colline, il sentiero degli Abati per un totale di circa 600 chilometri, più della metà in Toscana. Durante le venti tappe i due cercheranno di raccogliere fondi per la ippoterapia e la musicoterapia, utilizzate per i malati di cancro, che devolveranno in beneficenza attraverso una associazione che porta il nome dello storico viaggio “Roma-Milano a cavallo”.
Quel viaggio fatto prima di scrivere “Emozioni”
Poco prima di scrivere Emozioni, nel giugno del 1970, il duo Mogol Battisti fece un viaggio che per l’epoca fu rivoluzionario, da Milano a Roma, a cavallo. L’idea fu di Mogol che, a un certo punto, disse: «Lucio, dobbiamo farlo quel viaggio a cavallo. Se non lo facciamo noi, chi lo fa?». E Battisti: «Lo spirito è quello di provare a noi stessi che possiamo farcela, e quello di godere, senza preoccupazioni, di un vero contatto con la natura, per curarci un po’ delle malattie della nostra vita di lavoro, di fretta, di angosciosa corsa contro il tempo».